Prestiti alle poste: modelli e tipologie

Al momento data la nuova impostazione dell’economia più fluida di sicuro, e dati anche i nuovi lavori molto più spesso si pensa a richiedere dei prestiti, sia per le piccole evenienze straordinarie o piccole spese, sia per le grandi spese.

In questa offerta creditizia sempre più vasta troviamo anche tutti i tipi di prestiti erogati dalle poste italiane. I prestiti Bancoposta nascono proprio per poter rispondere ai bisogni delle famiglie o dei singoli clienti, e permettono di realizzare piccoli o grandi progetti, o affrontare delle spese. Gli importi che si possono richiedere partono da un minimo di 1000 euro fino ad un massimo di 60.000 euro, e la durata del rimborso parte da un minimo di 22 mesi fino ad un massimo di 120 mesi, ovviamente a seconda della cifra richiesta e delle esigenze particolari. Il tasso d’interesse è fisso,

Facciamo chiarezza sulla figura del cattivo pagatore

Esiste un data base chiamato Sistema di Informazioni Creditizie (SIC), in genere non tutti sanno esattamente di cosa si tratta e come funziona. In questo database ci finiscono tutti coloro che hanno richiesto un prestito, perciò non stiamo parlando solo ed esclusivamente di chi ha avuto problemi con i rimborsi o i pagamenti del finanziamento. Si tratta di un sistema di informazioni creditizie che viene costantemente aggiornato, ed è il sistema di riferimento cui si rivolgono le banche o gli istituti di credito che rilasciano prestiti.

Si informano presso questo database per cercare di valutare se rispondere in maniera positiva o negativa ad una richiesta di finanziamento da parte di un qualsiasi cittadino. Questo sistema si compone in effetti di una serie di banche dati diverse, che vengono anche chiamate Centrali Rischi, sia di carattere pubblico che privato. La Centrale